Dermatite atopica: la nostra esperienza


Nell’immaginario collettivo la pelle di un neonato è rosea, morbida e vellutata come una pesca, ma purtroppo non per tutti i bimbi è così. Circa il 5-20% dei nuovi nati ogni anno soffre di dermatite atopica, prima di diventare mamma non avevo mai sentito parlare di questa patologia, ma purtroppo ne ho fatto la conoscenza circa un mese dopo il parto.

La dermatite atopica si manifesta con lesioni eczematose acute e croniche che si sovrappongono in relazione alla fase della malattia. È caratterizzata da secchezza della pelle, dovuta ad un’alterazione della barriera cutanea, rossore e intenso prurito.

La dermatite atopica ha un decorso cronico-recidivante con periodi di miglioramento alternati a riacutizzazioni più o meno severe.

  • Nel lattante di età inferiore a un anno: prevalgono lesioni acute come eritema, edema, vescicole, erosioni e croste. Sedi tipiche: volto, superfici estensorie degli arti.
  • Nel bambino da 1 a 10 anni: prevalgono lesioni subacute: croste e lichenificazione. Sedi tipiche: superfici flessorie degli arrti, polsi, dorso mani, palpebre.
  • Nell’adolescente: prevalgono lesioni croniche: ipercheratosi, lichenificazione, ragadi. Sedi tipiche: collo, superfici flessorie degli arti, regioni palmo-plantare, periorbitaria e periorale.


Alla base della dermatite atopica c’è un complesso intreccio di fattori ambientali, genetici e immunologici. Il difetto di barriera cutanea, che causa la perdita di acqua e la conseguente secchezza, favorisce l’ingresso di allergeni e la penetrazione di microrganismi in grado di peggiorare ulteriormente l’infiammazione.

  • Una eccessiva risposta pruriginosa ai più vari stimoli, legata ad un aumento delle fibre nervose che veicolano la sensazione di prurito.
  • Una esagerata risposta immunitaria agli stimoli più diversi con rilascio di sostanze infiammatorie (le citochine) in grado di sostenere ed amplificare il prurito e i processi flogistici con rossore e iperreattività cutanea.

Di grande importanza sono i fattori genetici: se un genitore ha una manifestazione atopica nel 60% dei casi potrà esserne affetto anche il figlio. La percentuale aumenta fino all’80% se entrambi i genitori soffrono di dermatite atopica, mentre in una famiglia non atopica la probabilità che ne venga colpito il bambino è di circa il 20%. I fattori più importanti a cui prestare attenzione sono il contatto della pelle con indumenti e sostanze irritanti, fattori allergici, infettivi (stafilococco aureus, maggiore temperatura cutanea) ed emotivi (stress psicologici).

In questi due anni di lotta contro la dermatite ho provato qualsiasi cosa, ad ogni visita il pediatra ci prescrive una “cura” nuova, ma niente sembrava funzionare. Solo con l’applicazione topica di cortisone ho visto un miglioramento, peccato che appena interrompevo il cortisone la dermatite tornava più aggressiva di prima. Ero sul punto di arrendermi al fatto che mia figlia passasse la vita a grattarsi, quando mi sono imbattuta in due splendide ragazze che hanno una bioprofumeria e che mi hanno consigliato dei prodotti che a detta loro avrebbero funzionato sicuramente! Sinceramente ho pensato “Ne ho buttati tanti di soldi in farmacia, proviamo anche questi prodotti”, ma non ero per niente convinta…..e invece…..dopo due giorni di applicazione la dermatite era nettamente migliorata!!!!

I prodotti in questione sono prodotti da Alma Briosa, un’azienda che produce prodotti cosmetici naturali e biologici recuperando da diverse culture antiche tradizioni dimenticate, erboristiche e curative.



In particolare i prodotti che ci hanno cambiato la vita sono le loro FitoPomate.

Tutte le pomate sono state studiate con innovative formulazioni che garantiscono una composizione assolutamente naturale e ipoallergenica, efficace sin dalle prime applicazioni. L'alto contenuto di principi attivi ad azione trattante e la formulazione assolutamente dermocompatibile, rendono questii prodotti un valido aiuto.

Il “Mastice di Chio” o Lentisco, resina ricavata dalle secrezioni del Pistacia lentiscus, albero caratteristico dell‘isola greca di Chio, è usato per prevenire le screpolature, le desquamazioni e la disidratazione cutanea. Ha proprietà igienizzanti, cicatrizzanti e rigeneranti. Il Basilico Santo o “Tulsi”, applicato localmente, è utile come lenitivo, calmante degli arrossamenti e nel trattamento delle problematiche che alterano il fisiologico stato della cute.

Gli olii di Enothera e di Jojoba e il Burro di Karitè hanno azione idratante, emolliente e rigenerante grazie all’alto contenuto di acidi grassi essenziali polinsaturi; regolarizzano le secrezioni sebacee, mantengono la cute elastica, prevenendo screpolature e disidratazione. L'olio essenziale di Lavanda ha azione cicatrizzante, è un ottimo rigenerante su piccole lesioni e scottature.

La pomata contiene inoltre una miscela floriterapica, preparata secondo le indicazioni del Dr. Bach, per alleviare il disagio legato alle problematiche dell’epidermide.

Indicazioni terapeutiche:

‐ Psoriasi, eczema topico ed atopico anche di natura pruriginosa
‐ Desquamazioni ed arrossamenti
‐ Secchezza della pelle



La FitoPomata Calendula e Sangue di Drago è una nutriente e delicata emulsione indicata per tutte le pelli particolarmente sensibili e tendenti agli arrossamenti. Contiene estratti di Calendula, Altea e Malva, noti per le loro proprietà lenitive ed emollienti, uniti all'estratto di Croton lechleri, detto “Sangue di Drago”, resina nota in Sud America per le qualità rigeneranti dell'epidermide e cicatrizzanti. L'olio essenziale di Lavanda, dalla gradevole e delicata profumazione, agisce anch'esso, assieme alle vitamina E, come antiossidante e cicatrizzante.




Rilassina è la pomata rilassante che aiuta sia a contrastare gli stati tensivi muscolari localizzati, sia ad alleviare la tensione nervosa da stress e a conciliare il rilassamento e il sonno. Gli estratti contenuti di Lavanda, Tiglio, Melissa e Arancio Dolce sono noti per le loro proprietà distensive e riposanti. Utilizzati da secoli per preparare tisane e decotti, vengono qui proposti con una duplice veste. L’applicazione diretta dell’estratto sulla pelle ha un effetto lenitivo e rilassante topico. Il profumo degli estratti ha una funzione aromaterapica di rilassamento mentale e del sistema nervoso.



Ormai sono tre mesi che usiamo queste pomate e la dermatite di mia figlia è quasi del tutto sparita, certo ci sono momenti in cui torna in fase acuta (é una caratteristica della patologia), ma la pelle è molto più morbida e liscia e soprattutto non si gratta più le gambe a sangue.

Al prossimo controllo pediatrico porterò dei campioncini alla dottoressa per far conoscere anche a lei questi prodotti, con la speranza che li faccia conoscere a mamme che stanno affrontando lo stesso problema.




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